Non fa piacere a nessuno, senza dubbio, l’ipotesi di dovere un giorno rendersi conto che la propria casa è infestata dai roditori: a prescindere dall’effettiva preoccupazione per le possibili conseguenze materiali e sanitarie, e anche tralasciando il fatto che può essere un problema imbarazzante, visto che colleghiamo istintivamente topi e sporcizia e quindi un’infestazione di topi può darci una cattiva reputazione, esiste anche il problema reale che una disinfestazione topi condotta in piena regola può crearci dei disagi dei quali faremmo volentieri a meno. Se dunque scopriamo il problema in tempo, come possiamo provare a risolverlo prima che diventi troppo grave?
1. Igiene, igiene, igiene. Ai topi può bastare poco cibo, ma neppure loro possono vivere senza mangiare. Pulite scrupolosamente dopo ogni pasto, non lasciate esposti resti di cibo, e lavate regolarmente piatti e utensili, e i topi non troveranno nessun pasto facile che permetta loro di prosperare senza fatica: questo renderà già meno appetibile ai roditori la vostra casa.
2. Sigillare le possibili tane. Ogni anfratto o crepa, anche quelli più minuscoli, rappresenta una potenziale via di accesso per un topo, sia per spostarsi da una stanza all’altra sia per raggiungere le scorte di cibo. Con attenzione e scrupolo, identificate ogni possibile passaggio e sigillatelo.
3. Mantenete l’ordine. Una casa disordinata, dove si ammucchiano oggetti in ogni angolo, è una casa piena di possibili nascondigli e zone incontrollate, dove i topi possono comodamente scavare le loro tane e riprodursi senza minacce. Sistemate tutto ciò che possedete in maniera ordinata, e oltre a sottrarre spazi vitali ai topi vi metterete al sicuro dal rischio che danneggino le vostre proprietà rosicchiandole.
4. Usate trappole e esche. A volte si fa necessario intervenire in maniera diretta, utilizzando esche avvelenate e trappole per uccidere i topi presenti. In commercio troverete moltissime possibili sostanze alternative e svariati apparati; scegliete prestando particolare attenzione alla sicurezza di chi abita con voi, specialmente per le esche avvelenate, e seguite sempre con il massimo scrupolo le istruzioni.
5. Non aspettate. Il problema non è lontano, non è improbabile, non è assurdo: è una reale minaccia anche in casa vostra. Meglio controllare regolarmente, ed eventualmente non scoprire nulla che vi preoccupi, piuttosto che trovarvi, improvvisamente, in una situazione ormai consolidata e che richieda interventi massicci per essere risolta.