Come viene svolto l’assemblaggio delle schede elettroniche?

Si potrebbe pensare che l’assemblaggio schede elettroniche sia, in fin dei conti, un’operazione essenzialmente piuttosto semplice: in fondo, perfino a livello di bricolage domestico, per un appassionato, è possibile costruirsene una che svolga essenzialmente le funzioni richieste. Tuttavia la differenza fra una scheda costruita, per così dire, artigianalmente, e una invece realizzata in un’industria specializzata, è molto significativa, a livello di funzionalità, di complessità, e di performance.

Tecnicamente, qualsiasi metodo di unire dei componenti elettronici montandoli su un circuito stampato si potrebbe definire come l’assemblaggio di una scheda elettronica. Tuttavia, in realtà, la vera complessità si trova più che altro nella progettazione, che è la vera responsabile del buon funzionamento – sia senza guasti, sia nella direzione effettivamente desiderata dal committente – della scheda elettronica stessa, una volta che sarà stata installata nel proprio dispositivo. Questa fase include sia la scelta degli effettivi componenti elettronici che verranno utilizzati, sia il disegno del circuito che li collegherà logicamente in modo che possano svolgere le proprie funzioni come richiesto.

In ogni assemblaggio, quindi, diventa necessario collegare la varia componentistica elettronica alle strisce conduttive di rame che costituiscono il circuito stampato. È qui che si distinguono due metodi fondamentali di montaggio, ciascuno con i propri vantaggi e svantaggi: da un lato quello in superficie, e dall’altro quello a perforazione. Entrambi i metodi hanno in comune la saldatura finale dei contatti al circuito, ma mentre nel primo caso esistono appositi alloggiamenti per i componenti, nel secondo i contatti vengono fatti passare attraverso sottili fori praticati nel materiale della scheda stessa. Naturalmente, parlando di volumi industriali, nessuna di queste operazioni è condotta a mano, ma vi sono appositi impianti che posizionano e saldano i componenti, restituendo le schede ultimate e pronte al collaudo e all’uso.